Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Numero che segnava una delle quattro Croci. Era dedicata alle SS. Vergini. Si disse Croce di strada Castiglione, di S.
Damiano, e de Casali.
Nel 1303 fu rovinata per la caduta delle case di Gallesio da Vercelli. Li 20 novembre 1303 fu ordinato di riparar la Croce e di porla isolata, essendo prima appoggiata alle Case di Gallesio, che probabilmente erano nell’angolo di Miola con strada Castiglione dalla parte dei Casali.
Nel Libro Prov. segnato E legato in legno degli anni 1303, 1301 e 1305 fol. 158 verso si trova così scritto in proposito di questa Croce. — È una delle 4 Croci sacrate, edificate e fatte dai SS. Ambrogio, e Petronio di loro mano per difesa della Città. Se le 4 Croci furono piantate da Ambrogio non potè concorrervi Petronio, e viceversa. S. Ambrogio mori d’ anni 57 li 4 aprile 397. La Chiesa di Bologna vacava nel 429 per la morte di Felice antecessore di Petronio, dunque S. Petronio fu vescovo di Bologna soltanto 32 anni dopo la morte di Ambrogio. Vedi Sigonio. Se poi si voglia stare alla vita di S. Petronio scritta dal Vaccari, S. Ambrogio fu a Bologna del 382 , Felice mori li 6 aprile 435 dunque passarono 53 anni dalla presenza d’ Ambrogio in Bologna, alla possibile elezione di Petronio in nostro Vescovo.
Nel 1315 il Consiglio stabilì che nella Croce di strada Castiglione vi celebrasse ogni giorno un Padre Domenicano.
Li 7 marzo 1317 i PP. di S. Giovanni in Monte concessero al Massaro, e uomini della Compagnia dell’Arte della Lana gentile, di poter ritenere una campana sopra la Croce di strada Castiglione all’effetto di battere le ore per mutar li Maestri a lavorare in detta Arte di lana. Confina la Via pubblica da tre lati, e Bombologno Pèpoli. Rogito Guido di Zambonino.