Denominazione attuale: via Malpertuso.
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Dov’è ora il cancello dell’orto esterno dei marchesi Albergali cominciava la via di Malpertugio, che terminava al terrapieno della città, dove già anticamente vi fu una porta del terzo circondario murata nel 1327. Li 26 aprile 1806 il marchese Luigi Albergati ottenne di chiuderlo dopo aver acquistale le case che vi esistevano a destra entrando per Saragozza o che dall’acquirente furon demolite. Si fa menzione della suddetta strada sotto la data delli 3 aprile 1286, nel qual giorno le suore di Sant’ Agnese affittarono a Petrizolo Fabri tre case in via di Malperlugio. Rogito Michele Calcagni.
Nota: la via Malpertuso non fu descritta in una sezione indipendente dal Guidicini, ma nell’ambito della Strada di Saragozza.
Posterla di Malpertuso (dal libro Bologna nel Mille – Identificazione della cerchia che le appartenne a quel tempo di Angelo Finelli).