Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che un rogito di Lorenzo Nuzzi delli 2 luglio 1468 (orig. 1648, ? Breventani) dice che fu già di Marcantonio Fantuzzi. Appartenne poi a Tommaso Cattaneo, il quale, a rogito Guido Piacentini, Tommaso Barbiroli, Antonio Accarisi, e Marcantonio Goliardi, la vendette per L. 10800 ai Gessi, e che toccò nella divisione, seguita li 7 marzo 1562, ad Antonio del fu Berlingero Gessi.
Nell’inventario legale, delli 8 aprile 1633, dell’ eredità di Filippo del fu dottor Antonio Gessi, morto li 7 gennaio 1633, vien citata questa casa posta nella via dei Gombruti, sotto S. Marino, in confine di Cristoforo Manzolini da due lati, e di Rocca Merlata di dietro.
Nel novembre del 1634 Flaminia Gessi Volta la vendette, per L. 14000, a Iacopo di Gio. Battista Stella mediante scrittura privata, nella quale vien qualificata per casa grande con stalla, rimossa e loggia, più cortili e un giardinetto. Confina colla via dei Gombruti, con un vicolo (Rocca Merlata), cogli eredi di Cristoforo Manzolini, e coi Boari. Passò poi alla contessa Eleonora Maria Catterina di Amadeo Stella, moglie del conte Carlo Cattani di Parma, dalli cui eredi fu venduta al dottor causidico Luigi Alboresi notaro.