N. 616, N. 617. Dagli atti dell’Ornato risulta sotto il 17 febbraio 1548 che Lodovico Musotti aveva comprato da Tommaso e fratelli e figli del fu Tadeo Ghelli certa Piazzetta, o suolo, in via Cartolaria Nuova larga P. 33 e lunga P. 58 pressp le case dei venditori, il qual terreno è intersecato dal Canale di Fiaccacollo in confine a mezzodì Bartolomeo Landinelli, a settentrione il compratore, a occidente le antiche mura della Città, della qual compra se ne rogò li 31 gennario 1548 Bartolomeo Algardi. Suplica il Musotti che la Camera avendo diritto su detto suolo glielo doni. Fu concessa la grazia a condizione che entro l’anno abbia cominciato a fabbricarvi.
N. 616. 1557 28 giugno. Licenza agli eredi di Tadeo Ghelli di chiudere un portico lungo P. 11 e largo P. 5 avanti certa loro casa in Cartoleria Nuova fra Giacomo Bargellini e detti eredi, ed incorporata in detta loro casa per levar li scandali.
1590, 11 aprile. Casa di Tadeo e Ulisse fratelli, e figli di Pietrantonio Ghelli, della cappella di S. Benedetto, posta sotto S. Tommaso di Strada Maggiore in Cartoleria Nuova. Confina i Ghelli, la Pusterla, e Giacomo Bargellini.
N. 617. 1556 23 gennaio Giovanni Ramazotti vende a Bartolomeo Riccardi una casa sotto S. Tommaso di Strada Maggiore. Confina Cartoleria Nova, li Ghelli, Giacomo Bargellini e la Posterla di dietro. Per Lire 900. Rogito Angelo Pizzinardi.
1556 14 novembre. La suddetta casa, che si dice avere certo terreno di dietro, e che confina coi Ghelli mediante cert’acqua, fu venduta ai fratelli Ghelli per lire 940. Rogito Angelo Pizzinardi.