Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Calcina, famiglia antica ed illustre, che ebbe nel 1292 l’insigne dottor in legge Giovanni di Giulio. Cesare Alessandro di Giulio iuniore l’abitava nel 1570, e fu da lui venduta ad Antonio Cartolari intagliatore in legno che morì del 1579 lasciando usufruttuaria la moglie e proprietario l’ospizio dei poveri preti della Nosadella. L’opera di carità, nella quale furon concentrati i beni del sopresso ospizio, passò l’eredità a Rodolfo di Giacomo Tortorelli. Dicesi che nel muro del cortile vi fosse uno stemma che un Blasone lo dà per quello della famiglia Fiorenzi o Fiorentini.