Denominazione attuale: vicolo scomparso.
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Dopo la chiesa, al decimoterzo arco del portico, eravi la via detta campo di Santa Lucia che terminava a quella dei Chiari, e precisamente dov’è il portico in confine del Collegio di S. Luigi. Questa strada nel 1122 era detta “Campo Galuffo” siccome da un rogito di Guglielmo da Sanguineta delli 10 ottobre che tratta della compra fatta dai Canonici di S. Vittore e di S. Gio. in Monte, da Giacomina da Pisa, e da Isabella figlia di Piacenza, di una casa sopra terreno della chiesa di S. Gio. in Monte, pagata L. 20.
Li 21 luglio 1204 era detto Campo Galippo secondo un rogito di Giovanni di Gio. Leonardo in proposito di una casa dei Padri di S. Gio. in Monte presso la chiesa di Sant’ Ermete, in confine della via del Fossato della città di Bologna.
Nel 1250 si trova rinnovato l’antico nome di campo Galuffo. Prese poi il nome di Campo di Santa Lucia dopo che fu eretta la chiesa dedicata a questa Santa.
1673, 28 giugno. Avendo divisato i Gesuiti di compiere il loro portico, ottennero di chiudere la via Campo di Santa Lucia, ma soltanto dalla parte di Strada Castiglione, volendo che restasse aperta dalla parte della via dei Chiari finchè si fosse sostituita altra strada da aprirsi presso il fianco settentrionale della nuova chiesa di Santa Lucia che si stava fabbricando, la qual strada si obbligarono i Gesuiti di darla compiuta pel maggio del 1674, ma che mai fu fatta, quantunque quella del Campo di Santa Lucia fosse poi chiusa anche dalla parte della via dei Chiari.
Vedi anche Strada Castiglione.