Dalla “Miscellanea” di Giuseppe Guidicini: RISTRETTO DELLA STORIA DELLE CHIESE DI BOLOGNA E DI ALTRI STABILI (Notizie – per la parte antica – prevalentemente attinte da Bologna Perlustrata, di Antonio di Paolo Masini, Bologna, 1666, volume I
Sant’Agostino.
Oratorio contiguo alla porta del convento di S. Giacomo nella via delle Campane, detto ancora Santa Maria della Consolazione della confraternita dei Centurati che ebbe principio nel 1318 in S. Giacomo.
Nel 1494 fu istituita la compagnia, nella quale Giovanni II e Ginevra Sforza sua moglie furono i primi ad inscriversi.
Per le turbolenze Bentivolesche mancò l’istituzione che fu ravvivata il 15 giugno 1575 da Gregorlo XIII il primo ad iscriversi, dandogli il titolo di arciconfraternita.
Nel 1576 fabbricarono il suddetto oratorio.
Il 25 luglio 1798 fu soppressa la compagnia, ed il locale fu destinato per collocarvi gli organi delle altre corporazioni religiose.