Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa grande dei Pollicini Bonafede. Pietro e Paolo del fu Bartolomeo di Bonafede Pollicini sotto li 19 febbraio 1468 avevano casa nella parrocchia della Maddalena presso Giacomo Calzolari, e Silvestro da Castel Franco.
Nel cammino della sala che guarda nella strada evvi una iscrizione che ricorda aver appartenuto ai Pollicini.
1550 18 Marzo. Pietro Antonio e Prospero fratelli e figli del fu Francesco Pollicini comprarono da Anastasia del fu Giovanni. Francesco de’ Barbari, e da Lucia del fu Alessandro Lanzi la terza parte di una casa sotto la Maddalena nel Borgo della Paglia. Confinava Vespasiano Aromatario, gli eredi di Prospero Pezzani, le suore del terz’ordine di S. Domenico, e fu pagata L. 100 rogito Alessandro Fantini.
1570 4 Marzo. Prospero del fu Francesco Pollicini comprò da Vespasiano del fu Giovanni Francesco Barbari la parte di dietro di una casetta nel Borgo della Paglia sotto la Maddalena presso il compratore da un lato, le suore di S. Domenico dall’ altra, e di dietro Floriano Macchiavelli, per lire 200.
1607 20 Aprile. In quel dì comprava Prospero del fu Francesco Pollicini da Domenico Maria Poggi una casa in Borgo Paglia, che confinava a oriente Pirro Belliossi, a occidente il compratore, di dietro Valerio Fasanini, per lire 3200, rogito Giulio Spontoni.
Francesco Maria del fu Pietro Antonio Pollicini testò li 11 settembre 1680. Vuole, che unendosi tutta la sua eredità in una sol testa dei Lambertini debba questi addottare armi, e cognome Pollicini non frammischiando in quelle e in questo nulla che sia della famiglia Lambertini. Rogito Luca Antonio Tirraferri. Morì li 3 novembre 1680, e furono eredi Alberto ed i figli di Marcello di Giovanni Lambertini, e di Lavinia di Pier Antonio Pollicini sorella del detto testatore ed ava di Benedetto XIV. L’ obbligo di portar il cognome Pollicini fu tolto da un breve di Clemente XlI dei 2 giugno 1734. La moglie del suddetto Francesco Maria fu Lavinia Sassoni ultima, ed erede morta li 30 giugno 1697 la cui eredità passò ai Ghelli. In questa casa abitarono i Lambertini, poi i Zanotti, e cioè Giovanni Pietro, Francesco can. Ercole, e il nipote Eustacchio. Fu comprata dal dottor medico Pasquale Antinori, e dai suoi eredi venduta a Giovanni Vincenzo Mazzi di Cento.
Li 14 marzo 1681. La casa grande dei Pollicini confinava verso il Guasto con la Casa dei PP. di S. Domenico, dall’ altra parte con i Riguzzi , e di dietro cogli orti Padovani, e Bottrigari. Pasquale Antinori comprò questa casa dai Lambertini per lire 8800 nel 1784.