Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Case composte di diversi stabili, che Alessandro del fu Antonio degli Antoni comprò da Annibale e da Girolamo fratelli, e figli del fu Vincenzo Gessi, per L. 4250 li 31 gennaio 1587. Rogito Cornelio Berti.
Antonio Iuniore degli Antoni con scrittura delli 10 ottobre 1603, rogito Baldanza Vornetti, e con altro delli 15 gennaio 1604, rogito Girolamo Bartoli, acquistò la casa di Catterina Vecchietti per L. 600.
Francesco degli Antoni li 23 maggio 1647 comprò da Gio. Alberto, Antonio Maria e Carlo fratelli Falcetti un appartamento per L. 2400, rogito Gio. Bertolotti. Il detto Francesco mori li 30 agosto 1674, lasciando usufruttuaria la di lui moglie Emerenziana Zamboni, ed erede Pietro del fu Gio. Battista Berni, siccome consta dall’inventario legale fatto dal dott. Giacomo Pasi tutore dell’ erede, a rogito di Gio. Battista Buldrini, e di Sforza Alessandro Bertolazzi, 1674, 11 dicembre.
1675, 8 agosto. Pietro Nicola degli Antoni acquistò in via di permuta dai Padri della Carità due case sotto S. Martino in via Berlina, valutate L. 6250. Rogito Sforza Alessandro Bertolazzi, e Francesco Arrighi.
Nel passato secolo si ebbe progetto di stabilire in questa località il Pellatoio, che però non ebbe luogo senza che i cronisti ne accennino i motivi. Nel 1785 queste case furon comprate da Pellegrino Bernardini celebre suonatore di violino.