Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
N.1623. Casa, ch’era nel 1413 di Nicola di Merigo, forse Aimerigo, grande usuraio, e sommamente ricco, morto in una bella casa dinanzi al vescovato, andando verso le case di Giovanni di Ligo, rimpetto la casa chiamata Altabella; fu poi dei Fantini.
Francesco e Mercantonio Fantini li 29 aprile 1553 assolvono Giovanni e fratelli Dal Pino del prezzo di una casa grande, in Altabella davanti, ed in Gorgadello di dietro, confinante Nicolò degli Aimerici e Muzzarelli di Ferrara come da rogito Antonio Mammellini ed Andrea Serafini.
Ai 9 giugno 1573, comprarono il canonico Filippo e fratelli Dal Pino e Cornelio Canonici, da Andrea Aimerici, quattro case sotto s. Nicolò degli Albàri e di s. Lorenzo dei Guerini per lire 12400; confinanti Gorgadello di dietro, presso gli eredi di Lorenzo Dal Pino di sopra, presso gli eredi di Frangino Gozzadini, ora Cornelio Canonici, e di dietro il Collegio di Spagna e Ludovisi.
1596. Li 11 gennaio. Il dottor Vincenzo Banzi, comprò dalla Lucia Neri vedova Camaruzzi, e da Andrea e fratelli Camaruzzi, una casa sotto s. Nicolò degli Albàri ed alcune stanze che fanno parte della casa dei Dal Pino per lire 1400, rogito Achille Canonici. Aveva portico e confinava la via da due lati ed altri beni dei Dal Pino.
Lo stesso dottor Vincenzo Banzi il 1. febbraio 1608, compra dalli Canonici Lorenzo e fratelli Dal Pino una casa grande sotto s. Nicolò degli Albàri e S.Lorenzo dei Guarini ed altre due case con una stalla unita alla suddetta casa grande. Confina coi Muzzarelli, ossia Raimondo Ramponi, li Zanettini mediante corte, e le strade davanti e di dietro, e la casa detta la Torre, la quale dovrebb’essere il N. 1622. Questa pure fu degli Oretti indi dei Landi e compagni per la fabbrica delle tele.
Dall’ “Indicatore Bolognese” di Sebastiano Giovannini:
Casa a due Piani.