E’ il piccolo spiazzo compreso tra l’abside della chiesa di S. Nicolò degli Albari e via degli Albari.
La descrizione di questa piazzetta non fu stampata nelle Cose Notabili, ma è rimasta nel manoscritto della Storia Cronologica. Qui è stato riportato quanto Giuseppe Guidicini scrisse, lacune comprese.
Dalla “Storia Cronologica …” (manoscritto) di Giuseppe Guidicini.
Posteriore alla Chiesa dedicata a questo Santo.
Fanno capo a questa piazzetta le due strade che contornano la Chiesa di S. Nicolò a Mezzodì e a Settentrione, e quella degli Albari(1) a Ponente.
Bartolomeo di Giacomo Calcina ebbe due fratelli: Leonardo e Girolamo, ai quali, come benemeriti della città di Bologna, gli furon donati li beni di Lodovico di Girolamo Castellani, confiscatigli come bandito e ribelle in causa di aver parte nella cospirazione dei Canetoli, che fu consumata coll’assassinio di Annibale I Bentivogli seguito li 24 Giugno 1445.
La suddetta donazione fatta per decreto del Legato, e Cardinale, Francesco Gonzaga, col consenso dei Riformatori risulta da un Rogito di Bernardo Fasanini Notaio degli Anziani delli 29 Dicembre 1473.
Fra li beni del Castellani vi erano certe casette che Bartolomeo fece atterrare formando questa piazzetta, sulla quale coincideva la casa da lui abitata. Testò egli li 12 ottobre 1490, Rogito Bartolomeo Zani, e merì li 12 giugno 1491, giorno del Corpus Domini, come si legge in un libro manoscritto di mano di un figlio di Bartolomeo, conservato nell’archivio del dott. … Calcina.
Da un processo fabbricato li 9 dicembre 1598 risulta che la casa dei Calcina sotto S. Nicolò degli Albari sopra la piazzola era stata loro venduta dai Scuderi, li quali l’avevano comprata dai Felicini. Bartolomeo Scuderi, notaio e causidico, dopo la suddetta vendita ai Calcina, passò ad abitare in casa propria in Porta Nova, la fabbricò e vi morì.
Bartolomeo di Alessandro Calcina medico testò li 8 marzo 1528 nella sua casa sotto S. Nicolò degli Albari. Rogito Vincenzo d’Eliseo Zanni, e Girolamo di Catelano Catelani.
Matteo Calcina morì li 22 luglio 1572, e circa due anni doo la sua morte li di lui eredi la vendettero ad Antonio Maria Scappi.
Se questa casa dei Scuderi fu abitata da Bartolomeo Calcina è certo che la vendita Scuderi fu fatta prima del 1473.
Li confinanti di detta casa con portico citati nel processo 9 dicembre 1598 sono messer Domenico della Renna alias Corragli, li Campanazzi, certo Banchiere de Muletti del quale furono successori li Ghisilieri.
Queste confinazioni non danno bastante lume per ubicare la casa già Scuderi poi Calcina, pure si sospetterebbe che la medesima fosse nella parte posteriore della casa già Muletti, via Cavaliera n … .
Aggiunte
- Casa presso la chiesa di S. Nicolò degli Albari dal lato posteriore, dove esiste un portico pel quale si entra in detta casa.
Si parla di un stradellino che passa dinanzi alla porta di Pietro della Carpa qual casa confina con messer Domenigo dalla Renna, o dalli Coragli, e con una casa dei Campanazzi. - Casa sotto S. Nicolò nel lato posteriore di detta Chiesa in un vicolo aderente alla casa di certo Banchiero de Murelitti (potrebbe essere Muletti). Confina in detto vicolo messer Domenico Coralli ed altri.
NB se fosse il Muletti il vicolo sarebbe la strada dove di trova la porta della Canonica di S. Nicolò. - Giulio di Gasparo Panzacchi aveva comprato una casa sotto S. Nicolò in confine degli eredi di Tommaso Coragli, della via pubblica e mediante questa della casa di Giovanni Battista Muletti Banchiere, e di altra casa verso la piazzola di S. Nicolò dei Calcina.
- Casa sotto S. Nicolò degli Albari confina la via pubblica e quella mediante col stradello di Giovanni Battista Muletti Banchiere, o coi Ghisilieri suoi successori, con li Coralli e con la casa dei Scappi abitata da Matteo da Pavana e affittata per lire 78, e un tal Capponi. Questo Matteo da Pavana abitava in una casa sopra la piazzola in confine da una lato don detta piazzola, con una casa abitata da D. Antonio Dotti Mansionario di S. Pietro, che è dei Scappi.
Note
(1): nel manoscritto non è indicato il nome della via. Qui è stato completato.