Via Vallescura
Dal viale Antonio Aldini a via Cino da Pistoia.
Quartiere Santo Stefano.
Delibera consiliare 16 aprile 1909.
Questa via (almeno nel suo tratto iniziale) è documentata nelle principale piante di Bologna fin dal XVI secolo (si veda la pianta di Agostino Carracci stampata a Bologna da Giovanni Rossi nel 1581). Il suo percorso (in taluni punti meno tortuoso di quello odierno, ma più ripido) è descritto nella pianta austriaca del 1850 e nella pianta IGM del 1884.
L’odonimo è antichissimo, documentato fin dal 1259/1260 (via Val de Scura, via Vallis Scure, Fanti, II, 787) e trae sicuramente origine dal nome della valle (Scura, chiamata così quasi certamente per essere “scura”, poco soleggiata) lungo la quale questa via sale e che raggiungeva in antichità la chiesa della Madonna del Monte (Fanti, Ibidem).
Fonti
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.