Via del Pontelungo
Da via Emilia Ponente a via Edgar Allan Poe.
Quartiere Borgo Panigale.
Delibera consiliare 25 febbraio 1974.
Questa via è documentata chiaramente nella mappa austriaca del 1850, mentre non è segnata nelle mappe di Andrea Chiesa (XVIII secolo).
La via non prende direttamente il nome dal vicino ponte sul Reno, chiamato appunto Pontelungo, come potrebbe sembrare ovvio, ma da un gruppo di case (tuttora esistenti) a cui la via conduceva come unica destinazione, gruppo di case indicate nel foglio F87 dell’IGM pubblicato nel 1884 come Case P.te Lungo. Questo gruppo di case (indicato in altre carte topografiche come Case Barilari) è oggi occupato dal Centro Sociale e Ricreativo “Il Parco”.
Queste case sono indicate nelle carte del Chiesa (1740 e 1762) e la nostra via, anche se non indicata in tali carte, ne era assai probabilmente lo stradello di accesso.
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Chiesa (1762): Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.); Pietro Paolo Conti (committente); Giambattista Migliari (perito); Gaetano Rappini (inc.), Carta topografica di tutta la pianura del Bolognese cavata dalla carta da me Andrea Chiesa stampata dell’anno 1742, e in parte del Ferrarese, e del Ravegnano, desunta, rispetto alle valli di Marmorta, e di Argenta, dalla mappa giudicialmente fatta del 1739, e rispetto al restante, da dette valli fino al mare, dedotta dalla nuova carta fatta l’anno scorso 1761, d’ordine dell’e.mo sig. cardinale Pier Paolo Conti visitatore apostolico, 1762. Stampata a Cento nel 1762.
