Via Gaibara
Da via Santa Liberata alla diramazione di via delle Lastre e via della Trappola, da cui prosegue a sud ovest e termina senza sfogo.
Quartiere Santo Stefano.
delib podest. 22 settembre 1934.
Questa via compare con il suo percorso nelle piante ottocentesche di Lodovico Facchini, dell’IGM del 1884 (SIT) e nella carta austriaca del 1850 (SIT). Da segnalare che nella mappa dell’IGM del 1884 è indicata come Strada Militare, il che è facilmente spiegabile, congiungendo questa via vari forti del campo trincerato di Bologna, tra cui il Forte Bandiera, il Forte Iole, la Batteria Bonavera, il Forte Ralla, etc.
E’ comunque evidente che la strada non è nata per motivi militari esistendo già, come detto sopra, nel 1850, almeno nove anni prima della creazione del Campo Trincerato di Bologna.
Per quanto riguarda la denominazione di via Gaibara non si può dire molto. Gaibara potrebbe essere un cognome, ma potrebbe essere anche toponimo ricollegabile alla vicina Gaibola (vedi Fanti, I, 382).
Fonti
Facchini: Carta topografica della provincia di Bologna, seconda metà sec. XIX, disegnata e incisa da Lodovico Facchini. Dalla Cartografia Storica Bolognese della Biblioteca Digitale dell’Archiginnasio di Bologna.
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.