Il Borghettino di S. Francesco circondava il convento di S. Ludovico e Alessio (al cui posto oggi c’è il Tribnale Minorile). L’attuale vicoletto cieco con la numerazione interna di via De Marchi, dal numero 3 al numero 15 faceva parte del percorso del Borghettino di San Francesco, che continuava per sbucare in via del Pratello all’attuale numero 38 (antico 859).
Anticamente (Guidicini, II, 155, Banchieri, Salaroli) veniva chiamato Pugliola di San Francesco.
La pianta di Filippo de’ Gnudi (1702) evidenzia come il Borghettino non permetteva più il passaggio tra via de Marchi (già Borgo di San Francesco) e via del Pratello, mentre quella dell’Aretusi del 1636 mostra il nostro vicolo senza ostruzioni.
In effetti, sappiamo dal Guidini (Ibidem) che il 20 dicembre 1694 fu permesso alle suore dei SS. Lodovico ed Alessio di chiudere il vicolo Borghettino per tutta la lunghezza del lato meridionale del muro del convento, ovvero di comprenderne lo spazio all’interno del convento stesso.
Antico accesso al Borghettino di San Francesco da via del Pratello, oggi chiuso da cancello e spazio del Tribunale Minorile