Origine di Bologna

Vie, strade, vicoli, piazze, luoghi di Bologna.

  • Odonomastica storica
    • Dall’odonomastica popolare all’odonomastica ufficiale
    • La numerazione
    • Le lapidette napoleoniche
    • Denominazioni urbanistiche generiche tipiche in uso a Bologna
    • Odonomastica delle vie del centro storico
    • Odonomastica delle vie fuori porta
    • Odonomastica delle vie scomparse del centro storico
    • Fonti
  • Vie d’acqua
    • Fiumi e torrenti che alimentano le vie d’acqua di Bologna
    • Vie d’acqua derivate dal fiume Reno
    • Vie d’acque derivate dal torrente Savena
    • Rii e torrenti minori
    • Canali e canalette minori
  • Strade ed edifici nel 1800
    • Da Abbadia a Azzo Gardino
    • Da Bagarotti a Buttieri
    • Da Ca’ Selvatica a Cul di Ragno
    • Da Donzelle a Egitto
    • Da Facchini a Fusari
    • Da Gabella Vecchia a Guazzatoio
    • Da Imperiale a Inghilterra
    • Da Libertà a Luzzo
    • Da Maddalena a Mussolini
    • Da Napoli a Nosadella
    • Da Ocche a Otto Colonne
    • Da Paglia a Quartirolo
    • Da Ranocchi a Ruini
    • Da San Benedetto a Strazzacappe
    • Da Tagliapietre a Tuate
    • Da Uccelli a Usberti
    • Da Val D’Aposa a Zecca
  • Le torri
    • Da Abati a Azzoguidi
    • Da Baioli a Buvali
    • Da Calamatoni a Curialti
    • Da Dainesi a Frenari
    • Da Gabriozzi a Imola
    • Da Lamàri o Lamèri a Lodovisi
    • Da Maccagnani a Nappi
    • Da Odofredi a Principi
    • Da Radici o dalle Radici a Rusticelli o Rustighelli
    • Da Sabbadini a Storiliti
    • Da Tantidenari a Turchi
    • Da Ubaldini a Zovenzoni
    • Documenti
Home / Elenco vie / Alò (via di S.) / Via S.Alò 3 (N.1703)

Via S.Alò 3 (N.1703)

Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Parte posteriore della Casa posta in via degli Albàri N.1647 (Vedi detta strada). Questa casa è in faccia alle stalle Arcivescovili, e fu della famiglia antica Mezzovillani. Alli 4 aprile 1642 fu venduta dall’abbate Nicolò dei conti Gualdi Bagni al conte Carlo del fu Alessandro Sforza Attendoli Manzoli per lire 1500, a rogito Marco Melega ; nel qual contratto è annunziata essere sotto s. Nicolò de gli Albàri nella via del Carbone.
Il detto Conte Carlo Sforza testò lì 20 ottobre 1670. Rogito Carlo Maria Vanotti, e Francesco Maria dal Sole. Lasciò erede fiduciaria l’Opera dei Vergognosi. Le sue rendite per un terzo le applicò per mantenere letti nell’Ospitale degli Sportini, una terza parte fu riscossa a favore di Bartolomeo Manzoli, e ordinò che dell’altro terzo si facesse un cumulo a benefizio dell’ampliazione del predetto Ospitale.
Corrisponde da questa parte la grande ed alta camera al secondo piano con finestra al nord; la si ricorda per quella, nella quale il Guercino da Cento (Barbieri) e li Gennari vi avevano il loro studio di pittura. Quelle molte case che un dì furono abitate da quei sommi, che illustrarono la nostra Patria, e che a mano a mano andrò indicando, avrebbero dovuto religiosamente conservarsi siccome altrettanti Santuarj, ma non essendolo, venghino almeno ricordate, con memorie locali, perchè a tali glorie l’artista e lo straniero possa rendere quel tributo di ammirazione e rispetto che tanto gli è dovuto. Li Gennari , oriondi anch’ essi di Cento e scolari del Guercino , furono suoi eredi in causa di Barbara Barbieri, di lui sorella, maritata in Ercole di Benedetto Gennari. Questo stabile fu acquistato dal sunnominato Zamboni nel 1784; fu poi di Jacopo Alessandro Calvi, detto il Sordino, pittore, di cui furono eredi i signori Ferrari.

  • Da Abbadia a Azzo Gardino
  • Da Bagarotti a Buttieri
  • Da Ca' Selvatica a Cul di Ragno
  • Da Donzelle a Egitto
  • Da Facchini a Fusari
  • Da Gabella Vecchia a Guazzatoio
  • Da Imperiale a Inghilterra
  • Da Libertà a Luzzo
  • Da Maddalena a Mussolini
  • Da Napoli a Nosadella
  • Da Ocche a Otto Colonne
  • Da Paglia a Quartirolo
  • Da Ranocchi a Ruini
  • Da San Benedetto a Strazzacappe
  • Da Tagliapietre a Tuate
  • Da Uccelli a Usberti
  • Da Val D'Aposa a Zecca

Contatti

  • contact.originebologna@gmail.com

  • Cookies e informativa privacy
Comune di Bologna
Collaborare è Bologna