L’antico cronista Griffoni (1) racconta che nel 1257 Turris Cornacchina destructa fuit et combusta Bononiae. L’ Alberti (2) e il Ghirardacci (3) fecero eco al Griffoni ed io non posso aggiungere se non che l’appellativo di Cornacchina potrebb’ essere derivato dal nome del possessore della torre. Si trova un Enrighetto di Cornacchino consolo nel 1198 e nel 1204, sindacatore del podestà Gottintesta da Piacenza nel 1202 (4). Altre due torri dette Cornacchie o delle Cornacchie non possono esser confuse con la sopraddetta. — Vedasi Catalani e Rustigani.
(1) Memor. Hist. col. 115.
(2) Histor. lib. 2, deca 2.
(3) Histor. v. 1, pag. 195.
(4) Savioli, Ann. v. 3, pag. 256.
