Origine di Bologna

Vie, strade, vicoli, piazze, luoghi di Bologna.

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    • Da Abati a Azzoguidi
    • Da Baioli a Buvali
    • Da Calamatoni a Curialti
    • Da Dainesi a Frenari
    • Da Gabriozzi a Imola
    • Da Lamàri o Lamèri a Lodovisi
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Le torri

Nel 1875 fu pubblicato il libro Delle torri gentilizie di Bologna e della famiglie alle quali prima appartennero, opera del conte Giovanni Gozzadini.

Questo libro è ancor oggi un punto di riferimento importante per lo studio della storia della città di Bologna.

Qui sono riportati i testi e le immagini del contenuto di quel libro. Sono elencati, in ordine alfabetico, i nomi delle famiglie che ebbero rilevanza nel medio evo Bolognese, e, per ogni famiglia sono elencate e descritte le torri che possedettero o che si crede che possedettero.

La descrizione è quella del tempo in cui scrisse il Gozzadini, con una città che doveva ancora vedere formarsi gli assi di via dell’Indipendenza, via Irnerio, via dei Mille, e che conservava ancora il reticolo di vie e vicoli tra via Rizzoli e via degli Orefici, reticolo che comprendeva le vie Spaderie, Pelliccerie, Zibonerie, Cimarie, il vicolo Tosapecore, la via Accuse, la piazzetta della Canepa, il tutto scomparso con gli sventramenti dell’inizio del XX secolo con l’allargamento di via Rizzoli.

  • Da Abati a Azzoguidi
  • Da Baioli a Buvali
  • Da Calamatoni a Curialti
  • Da Dainesi a Frenari
  • Da Gabriozzi a Imola
  • Da Lamàri o Lamèri a Lodovisi
  • Da Maccagnani a Nappi
  • Da Odofredi a Principi
  • Da Radici o dalle Radici a Rusticelli o Rustighelli
  • Da Sabbadini a Storiliti
  • Da Tantidenari a Turchi
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