Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa di Angelo Michele del fu Petronio Tamburini divisa in una grande ed una piccola sotto la parrocchia di S. Marino presso il Torresotto di S. Francesco con stalla separata venduta a Giovanni Calvi, li 2 luglio 1648 per L. 20,000 con rogito Lorenzo Muzzi. Confinava con Rocca Merlata da un lato, e dall’altro con beni già di Bernardino Mondini, poi dei Castioni (o Castiglioni), di dietro cogli eredi di Marcantonio Fantuzzi, e finalmente con Giacomo Stella successore degli eredi di Filippo Gessi.
Fu poi dei conti Grassetti di Modena, poi del maestro di Capella Giuseppe Maria Orlandini. Fu acquistata dai Cappi del ramo del tesoriere e da questo venduta ai Paselli delle native montagne bolognesi.