Giardino del Guasto
Delimitato a nord da via delle Belle Arti, ad est da via del Guasto, a sud da largo Respighi, ad ovest da un caseggiato.
Quartiere San Vitale.
Prima documentazione dell’odonimo: 1975.
L’architetto Gennaro Filippini ebbe l’incarico di realizzare un progetto per il recupero dell’area oggi identificata dal Giardino del Guasto.
Il giardino fu inaugurato nel 1975, ma, dopo i disordini avvenuti nella zona unversitaria di Bologna nel 1977, divenne luogo di spaccio e consumo di allucinogeni, e, di fatto, lasciato all’abbandono.
Grazie alla Azzociazione Giardino del Guasto, lo spazio è stato recuperato e riaperto nel 1998.
Il Guasto a cui si fa riferimento è lo stesso della via del Guasto a cui si rimanda.